Operazioni in Quota nasce in Toscana come progetto già nel 2012 da un tris di amici di arrampicata (Marco, Raffaele e Stefano) che decidono di iniziare a formarsi e fare esperienza in questo settore. Si costituirà poi nel 2014 la ditta e da qui avrà inizio un percorso professionale e lavorativo sempre capace di sottoporci al miglioramento.
Il nome lo si deve ad una intuizione di uno dei “tre moschettieri” (Stefano Corrina) che è stato parte di questo progetto fino al 2014 mentre l’elaborazione del logo la dobbiamo a qualche reminiscenza grafica del “secondo moschettiere” (Marco). Un gioco di parole e simboli tra operazioni matematiche e operazioni da svolgere in altezza, di certo giustificato dalla fisica meccanica di base con cui quotidianamente si ha a che fare svolgendo questo lavoro. Chilo-newton, fattori di arresto, fattori di caduta, tirante d’aria, vettori, frecce, carichi di tenuta e carichi di rottura e quant’altro sono parametri imprescindibili con cui si definisce la fattibilità o la infattibilità di quanto siamo chiamati a fare. E credeteci, non sono nozioni che si apprendono ai corsi di formazione e si mettono in un cassetto. Sono strumenti costantemente accesi nelle nostre teste per garantirci la sicurezza sul lavoro.
Presupposto fondamentale alla normativa ma non di meno per amor proprio. La nostra esperienza si avvia con l’amore per l’altezza, luogo che molti ripudiano (e a buon diritto) ma dove si può andare soltanto se dotati delle giuste conoscenze, strumenti e tecniche. Visto da fuori il nostro lavoro risulta talvolta sconsiderato o azzardoso. Niente di più lontano dalla realtà. Il motto sempre verde “niente è lasciato al caso” nella nostra fattispecie allude alla dicotomia “o vita o morte”.
Con attenzione, perizia, esperienza e tecnica: vita. Senza una di queste, o semplicemente con tutte ma mal miscelate: morte. Ci teniamo molto alla pellaccia e non siamo di certo eroi o privi della paura dell’altezza. Siamo personale qualificato e con più di 10 anni di esperienza, questo si.
Se da un lato essere “operatori in quota” è una specializzazione e requisito importante, dall’altro si rende necessario essere capaci di svolgere le mansioni più disparate e la varietà dei nostri ambiti di intervento lo dimostra.
Ci piace definirci artigiani, nell’accezione forse meno recente del termine, identificandoci in figure professionali che in altezza sanno occuparsi di varie cose. L’esperienza di Raffaele (il terzo moschettiere) nel settore edile è stata fondamentale quanto la sua capacità di trasmetterla. Negli anni che ci separano dal nostro avvio abbiamo approfondito molto, se non addirittura imparato da zero, molte competenze specifiche necessarie. Fase formativa che oggi possiamo dire interminabile sia per le evoluzioni di tecnica, mercato, materiali e necessità pubbliche o private.
Nel 2021 Raffaele si trasferisce in Liguria e da ciò deriva la copertura di un territorio molto più vasto che oggi comprende: Toscana, Liguria, basso Piemonte e bassa Lombardia.
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